Protocollo per la cura della vitiligine

Protocollo per la cura della Vitiligine

Prima visita

  1. Raccolta dei dati anamnestici del paziente
  2. Valutazione sotto la luce di Wood di tutte le aree cutanee del corpo al fine di confermare la diagnosi, di valutare la morfologia delle chiazze indispensabile per stabilire lo stato clinico della malattia (attività, stabilità, ripigmentazione); questa esame è utile anche per mettere in evidenza nuove chiazze in formazione delle quali il paziente non si era accorto.
  3. Fotografia con apparecchio fotografico dedicato alla vitiligine delle chiazze presenti al momento della visita che con un sistema WiFi personalizzato vengono direttamente archiviate nella cartella clinica del paziente nel computer. Se il paziente lo desidera può avere le proprie immagini (portarsi una chiavetta USB preferibilmente nuova).

  4. Valutazione con sistema computerizzato dedicato alla valutazione della quantità di melanina ancora presente in alcune chiazze del paziente in modo da avere ulteriori dati sulla capacità di ripigmentazione.
  5. Alla fine il medico imposta il protocollo terapeutico (il protocollo controfasico) specifico per il singolo paziente in base al quadro clinico e ai dati raccolti al moneto della visita.
Visita/e di controllo 1. Le visite di controllo si svolgono dopo 2-4 mesi, sempre con lo stesso metodo della prima al fine di valutare i risultati ottenuti ed impostare nuovamente una nuova terapia (il protocollo controfasico) personalizzata in base al quadro clinico e allo stato di attività della malattia al momento della visita di controllo.

Dott. Claudio Comacchi
Dermatologo - Tricologo - Dermochirurgo
Firenze



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